Il Territorio
Cascina Marcellina si trova a Cintano, in Valle Sacra, la valle a 50 km da Torino incastonata tra la Valchiusella e la Val Soana.
Anticamente si chiamava Valle di Castelnuovo, fu
Costantino Nigra a ribattezzarla con il nome attuale sul finire del XIX secolo. Sul perché il poeta scelse questo nome esistono due ipotesi. La prima, naturalistica, vuole che la valle fu denominata “Sacra”
per la sua atmosfera di serenità e discrezione che si respira attraversandola. La seconda, molto più spirituale, vuole proprio che la Valle sia Sacra nel senso di benedetta; a sostenere questa tesi ci sono
numerose cappellette lungo i sentieri della valle oltre a parecchi santuari, tra cui il Santuario di Piova e Santa Elisabetta.
Al di là della motivazione che ha dato il nome alla zona, quello che
più colpisce arrivando in Valle Sacra è la tranquillità. Se percorrete un sentiero tra i boschi, se vi fermate ad ascoltare un ruscello o se ammirate una costruzione in sasso nelle viuzze di
un paese, la sensazione è sempre la stessa: serenità. E’ ancora una volta Costantino Nigra, a cui Ivrea, centro del Canavese, ha dedicato uno dei corsi più importanti della Città, a definire la
Valle Sacra "una delle più ridenti regioni delle prealpi canavesane".
Cascina Marcellina sorge nel comune di Cintano, paesino che resta fedele alla serenità e alla tranquillità della valle che lo ospita. Il paese è interamente su un pendio della valle
esposto a sud, per cui è perennemente baciato dai raggi del sole ed è bagnato per tutta la sua lunghezza dalle acque del torrente Piova che nasce sulla Punza Verzel a 2406 metri d’altitudine.
Cintano, nonostante conservi le caratteristiche di un ridente paesino della Valle, è comodamente raggiungibile dai comuni circostanti come Cuorgnè e Castellamonte, questo rende
Cascina Marcellina accessibile rapidamente da Torino, dal Canavese e dalla vicina Valle d’Aosta.